Territorio
Luoghi di tradizione millenaria
A sud-est di Roma, ma ancora in vista della Capitale e del mare, s’innalza isolato un gruppo di colli vulcanici dalle pendici ammantate di splendidi vigneti. I piccoli paesi addossati ai fianchi delle alture o sui cocuzzoli dei monti, si chiamano Castelli Romani, a ricordo degli antichi manieri. La storia di questi colli è più antica di Roma perché, secondo la tradizione, da Alba Longa vennero i fondatori della futura caput mundi e i romani vi tornano spesso poiché fuori le mura della città eterna rendono un gioioso tributo al regno di Bacco.
Il territorio dei Castelli Romani è un’area formatasi dal crollo del Vulcano Laziale centinaia di migliaia di anni fa e i terreni sono composti da materiale eruttivo. Le alture si elevano lungo i 14 paesi dei Castelli e vanno dai 280 m s.l.m. fino ai 956 m s.l.m. del Maschio delle Faete a Rocca di Papa, per una superficie di 435 km quadrati, ricoperti di bosco, uliveti e vigneti. All’interno si trovano due parchi regionali: il Parco dell’Appia e il Parco dei Castelli Romani, che tutelano le zone coltivate.
Microclima
Aroma e freschezza dai Castelli Romani
Le colline dove crescono i vigneti sono di natura arenaria e marnosa, di origine vulcanica come i due laghi di Castel Gandolfo e di Nemi presenti nel territorio. I terreni più vocati alla coltivazione della vite si trovano sulle pendici collinari dei rilievi, che presentano terreni permeabili e di buona struttura, essenzialmente lavico-tufacea. I terreni dei Castelli Romani essendo ricchi di potassio e fosforo conferiscono aromaticità alle uve e freschezza ai vini.
Il clima è temperato, con escursioni termiche accentuate e scarse precipitazioni, caratterizzate da frequenti temporali. La variabilità climatica è dovuta prevalentemente al libeccio,ma possono soffiare anche i venti di ponente, maestrale e scirocco. Fondamentale è la presenza dei due laghi, che insieme alle caratteristiche vulcaniche del terreno, creano un microclima unico e perfetto per la coltivazione della vite di qualità.